Van Gogh™ è un sistema avanzato di diagnostica cellulare per immagini sviluppato da CellTivity Scientific che utilizza la tecnologia Dynamic Cell Imaging™ (DCI) per valutare in tempo reale i campioni bioptici appena raccolti, fornendo una mappa termica dell’attività metabolica cellulare senza tagliare o colorare il tessuto.

 

 

Il 15-20% dei tumori può sfuggire alla diagnosi a causa di diversi fattori, tra cui le limitazioni tecniche dei processi patologici e i vincoli di personale. Le tecniche attuali di valutazione dei tessuti richiedono tempo, possono danneggiare la biopsia e fornire risultati molto variabili. Questo può prolungare le procedure e aumentare la necessità di ulteriori biopsie. Tali ostacoli possono ritardare le diagnosi, comportare il rischio di non rilevare il cancro e influenzare i tempi di trattamento dei pazienti. Il sistema Van Gogh™ di CellTivity Scientific affronta queste sfide.

 

Van Gogh™ può analizzare qualsiasi biopsia fino a 150 μm di profondità sotto la superficie del tessuto e misurare l’attività intracellulare e metabolica in tutta la sezione. Questo processo non richiede taglio né colorazione, lasciando il campione intatto per permettere alla patologia finale di diagnosticare correttamente e di effettuare test di Next-Generation Sequencing (NGS). La luce evidenzia forma, dimensione e attività delle cellule all’interno di una mappa termica, rendendo più semplice valutare l’adeguatezza del tessuto.

Come funziona

Il Sistema Van Gogh™ utilizza un microscopio a contrasto di fase specializzato che impiega una forma avanzata di interferometria di Michelson per individuare il tessuto appropriato e catturare l’attività metabolica delle singole cellule. Questa tecnologia proprietaria, nota come Dynamic Cell Imaging™ (DCI), sovrappone l’attività metabolica alla valutazione morfologica tradizionale, aumenta il contrasto cellulare, catturando i residui movimenti intracellulari microscopici nel tessuto appena prelevato e li distingue dal tessuto alveolare-parenchimale normale.

Questo contrasto viene visualizzato sotto forma di mappa termica, permettendo di distinguere chiaramente eventuali anomalie dal tessuto normale circostante. Infine, le caratteristiche morfologiche standard supportano l’operatore nell’identificare le caratteristiche cellulari rappresentative di lesioni maligne, non maligne, processi infiammatori o altre condizioni benigne.